Post con il tag: "(antropologia)"



04. febbraio 2017
Brevi note su altri carnevali Naturalmente la panoramica di Carnevali ossolani fin qui delineata si è soffermata su quelli maggiormente tradizionali, o con aspetti etnografici rilevanti. Oggi, però, grazie all’opera delle Pro loco o di attivi gruppi di volontariato (solitamente designati come Comitato carnevale), i festeggiamenti per questo periodo, in tono maggiore o minore, sono diffusi in tutto il territorio. In valle Anzasca, giusto per citare qualche caso, si assiste, nei vari paesi...
02. febbraio 2017
Luciano Gallo Pecca fece, negli anni ’80 del Novecento, un ottimo lavoro di classificazione delle maschere presenti nelle feste primaverili carnascialesche del territorio di Piemonte e Val d’Aosta. Si tratta di una tassonomia molto valida ed ancora oggi utilizzabile, che divide la manifestazioni di Carnevale in venti classi, a secondo di quello effettivamente presente (Gallo Pecca, 1987, pp. 19-26). In Ossola, naturalmente, non sono presenti tutte le categorie di maschere e manifestazioni....
29. gennaio 2017
Piedimulera: Calcavegia, Tadeo e Pinota, Gran Can Il falò della “Carcavegia” che si svolge ogni anno, la sera del 5 gennaio a Premosello e Colloro, è senza dubbio uno degli eventi folcklorici più importanti del territorio ossolano (cfr Ciurleo, 2007, pp. 88-101; Ciurleo, 2012). Forse non tutti sanno, però, che anche a Piedimulera, si svolge un analogo evento: il falò della “Calcavegia”. Fino al 1979, infatti, si trovano tracce di un fuoco che ardeva a Piedimulera, in cui venivano...
26. gennaio 2017
NB - Il presente testo è l'anteprima di un saggio che sto scrivendo per la ricerca La lengua muribunda di Silvano Crepaldi, di prossima pubblicazione. Questa è la prima parte.
10. gennaio 2017
L’analisi rituale: significati sessuali ed iniziatici Il rito può essere facilmente studiato attraverso lo schema concettuale del rito di passaggio di Arnold Van Gennep (1919). La struttura rituale si articola in tre momenti ben distinti (separazione, margine ed aggregazione) che a loro volta caratterizzano un rituale specifico. Nella prima fase, definita anche pre-liminare, i protagonisti del rito vengono allontanati se non dal corpo sociale, almeno dalle loro occupazioni quotidiane. In...
09. gennaio 2017
Il falò della Carcavegia di Premosello e Colloro Il falò più antico e senza dubbio suggestivo è quello della Carcavegia di Premosello e di Colloro. Sebbene la nascita di questo evento festivo venga fatta risalire ala notte dei tempi, a Premosello la continuità tradizionale è stata interrotta per diversi anni. La reinvenzione avvenne da parte di un gruppo di giovani, negli anni ’70, che decisero, dopo un periodo in cui veniva acceso solamente il fuoco di Colloro, di riproporre questa...
08. gennaio 2017
Prosegue il viaggio tra i falò ossolani e l'antropologia culturale. Non sempre è infatti facile classificare e, soprattutto, correttamente interpretare i falò ossolani. Troppo spesso, infatti, si crede che siano semplicemente dei roghi dell'anno vecchio. In realtà il loro significato è molto più profondo. Il significato dei fantocci e la loro interpretazione Nella maggioranza dei falò della Bassa Ossola troviamo la presenza di un fantoccio che viene bruciato. Fantoccio, come visto,...
04. gennaio 2017
Il presente testo è tratto dal volume "Fiamme e sacrifici", che potete trovare in vendita nel book shop. NB - Si tratta di un testo pubblicato a puntate. I riferimenti bibliografici li troverete nell'ultima parte. Introduzione teorica Sono diversi gli aspetti teorici e rituali a cui fare riferimento quando si parla di falò solstiziali. Innanzitutto bisogna inserirsi nel contesto, fortemente rituale e ritualizzato, della società tradizionale. Per ovvi motivi di spazio il presente testo vuole...
27. agosto 2016
Il presente testo - in superanteprima, poiché il volume verrà presentato a Perugia il prossimo 17 ottobre - è la mia presentazione al volume Ciboland, in uscita nel mese di ottobre. Spero in qualche commento da parte vostra: le critiche ed i consigli sono sempre bene accetti! Il libro, tra l'altro, avrà anche la prefazione di Marco Pedroni, presidente di Coop Italia. Ciboland. Ovvero un misto tra Cibo, globalizzazione e Gardaland. E’ questa, in estrema sintesi, la mia visione di Expo...
06. agosto 2016
Mi è capitato, la scorsa settimana, di andare a visitare, per lavoro, una sagra. Un evento organizzato dai Ggggiovani (la quadrupla G è voluta), che hanno organizzato una festa per "valorizzare" il proprio territorio e "riscoprire" le proprie radici. Si tratta di un fenomeno non nuovo: molto spesso, infatti, le nuove generazioni si occupano di portare avanti le tradizioni, in maniera attiva. Cito, a titolo di esempio, i giovani ella Carcavegia di Premosello, piuttosto che le nuove leve delle...

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